Misuratore distanza: tutto ciò che devi sapere

misuratore distanzaOgni qualvolta bisogna misurare qualcosa in casa o a lavoro, si usa il classico misuratore distanza, ovvero, il metro. Utilizzato per i più svariati motivi, magari hai comprato casa nuova e vuoi prendere le misure per vedere se la cucina dei tuoi sogni entra perfettamente in una specifica stanza.

Il classico misuratore è un po’ una tortura in certi casi. Nelle grandi distanze con un metro in tela sono necessarie due persone per la misurazione. Mentre all’aperto basta un colpo di vento e il metro si sposta.
L’evoluzione però, ha portato alla nascita delle flessometri, dove il nastro in tela graduato è stato sostituito da uno metallico con la possibilità di poter arrotolare il nastro nell’apposito arrotolatore. C’è pure la possibilità di bloccare il nastro, in modo da poter vedere con calma la misurazione. 

Tuttavia, nel tempo si è passato ad un altro tipo di distanziometro e ci riferiamo al modello laser che ha semplificato le misurazioni sia in ambito lavorativo che in ambito hobbistico.
Di quest’ultimo misuratore distanza e di tanto altro ancora, come i parametri da prendere in considerazione prima di procedere all’acquisto, parleremo più avanti. Se vuoi saperne di più, rimani con noi e continua a leggere.

I migliori misuratori distanza e le offerte

Abbiamo selezionato i migliori misuratori di distanza che vantano, a nostro avviso e non solo, un ottimo rapporto qualità prezzo. Ovviamente però, se non sei ancora molto convinto su quale distanziometro comprare, non ti resta che leggere i prossimi paragrafi .

Attenzione: approfitta delle offerte, visibili in basso, così potrai risparmiare sull’acquisto dei seguenti misuratori di distanza.

 
Ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2024 14:29

Quali sono i parametri da prendere in considerazione?

Nella scelta di un qualsiasi prodotto, dal più “banale” al più “complicato”, vanno presi in considerazione alcuni parametri di valutazione. Questi parametri sono davvero importanti perché ti permettono di fare la scelta migliore senza sprecare i tuoi soldi in acquisti inutili per il tuo fabbisogno.
Quindi, è proprio arrivato il momento di scoprire come scegliere un misuratore di distanza.

Distanziometro per lavori hobbistici o professionali?

Bisogna prendere in considerazione, come primo parametro, l’utilizzo che ne farai. Ovviamente, il metro serve per misurare le distanze, ma c’è una grande differenza tra chi lo deve utilizzare per lavoro e chi lo deve utilizzare una volta ogni tanto.
Per un utilizzo meno frequente, quindi non professionale, si potrebbe optare tranquillamente per prodotti economici, in grado di permettere delle misurazioni standard (misure armadio, stanza ecc. ). Quindi vanno bene i classici metri a nastro.
Per un professionista la situazione è diversa. Il misuratore di distanza potrebbe essere utilizzato anche per misurare l’intero volume di uno stabile e per misurazioni ben più complicate. In questo caso servono metri più professionali, come quelli laser.

Valuta la distanza massima

Quando si compra un misuratore di distanza va necessariamente presa in considerazione la distanza misurabile con questo oggetto. Più è elevata la distanza che si può misurare, meglio è. ciò soprattutto in ambito professionale.
Per lavoro non si può mai sapere con esattezza quanti metri dovremo misurare. Invece, se parliamo di un ambito hobbistico, allora la misura massima non deve essere eccessiva, difficilmente un hobbista sarà costretto a misurare grandi distanze.

Hai bisogno di una mano?

Cosa intendiamo con questa domanda?
Te lo spieghiamo subito. Se per le tue misurazioni non hai nessuno che possa darti una mano, allora, dovresti già a prescindere dimenticarti del vecchio metro e pensare ai telemetri più innovativi. Infatti, con i metri laser non avrai bisogno di alcun aiuto.
Per misure non troppo elevate potrebbero andare bene pure le rotelle metriche o i flessometri (categorie di cui parleremo in modo specifico più avanti).

Facilità e comodità d’uso

Questo è un altro importante parametro perché, ad oggi, sono due le categorie di metri a disposizione, non esiste più solo quello a nastro, ma anche quello a laser. Senza entrare troppo nei dettagli, possiamo dire che di certo, per comodità e facilità d’uso, vince a mani basse il misuratore distanza laser. Tra i tanti vantaggi permette di non dover annotare le singole lunghezze con la matita.
Le misure delle lunghezze verranno visualizzate sul display. Inoltre, grazie alla memoria interna, potrai rivedere i tuoi dati ogni qualvolta vorrai. Ovviamente, il numero di dati memorizzabili varia in base al modello scelto. Potresti essere in grado di memorizzare solo 10 misure, così come potresti memorizzarne molte di più.

Misuratori di distanza: le migliori marche

Abbiamo visto quasi tutti i parametri da prendere in considerazione prima di comprare il tuo distanziometro ideale, adesso però è il momento di pensare all’ultimo di questi importanti fattori. Ci riferiamo al marchio.
Nella scelta bisogna prendere in considerazione anche il brand, soprattutto se si parla degli innovativi misuratori di distanza laser, visto che rispetto ai modelli classici sono più sofisticati.
In basso abbiamo selezionato le migliori marche di distanziometri. Clicca per saperne di più su ognuna di esse e per scoprire i modelli, i prezzi e le caratteristiche.

Metro a nastro

Iniziamo adesso con le tipologie, anche se già inizialmente ne abbiamo un po’ parlato. La prima categoria è quella del metro a nastro. Si differenzia dai modelli a laser per la presenza di un nastro che può essere metallico o magari in tessuto.
Ci sono diverse sottocategorie appartenenti ai metri a nastro e sono: metro da sarta, rotella metrica e flessometro. Tipologie di cui parleremo nei rispettivi paragrafi.

Metro da sarta: nastro in tessuto

Sul metro da sarta c’è ben poco da dire perché siamo sicuri che di certo saprai già tutto. Ci riferiamo al classico misuratore che magari hai già in casa.
Il metro da sarta è formato da un lungo nastro graduato che può essere di plastica o magari di seta. Nel caso tu svolgessi la professione del sarto, il nostro consiglio è quello di pensare ad un nastro in fibra di vetro in quanto offrono una maggiore stabilità.

Flessometro

Per misure superiori a quelle di un abito o di una tenda, si può prendere in considerazione il flessometro.
Questo misuratore di distanza è dotato di un nastro avvolto in un arrotolatore. Tramite una staffa ad elle potrai provvedere a delle misurazioni senza l’aiuto di nessuno. L’avvolgimento è automatico grazie alla presenza di una molla. Tuttavia, per una misurazione più agevole è possibile bloccare il nastro con un apposito tasto. Basta premere di nuovo il tasto per sbloccarlo e procedere all’avvolgimento.
I flessometri sono tra i metri a nastro più utilizzati in ambito professionale.

Rotella metrica

C’è un altro modello simile al flessometro, dove è pur sempre presente l’arrotolatore, ovvero la rotella metrica. In questo caso però il nastro può essere solo in tessuto e lo si può avvolgere solo girando l’apposita manopola.
Anche le rotelle metriche sono dotate di un gancio in modo da fissarle e procedere con la misurazione senza l’aiuto di un’altra persona, purché la distanza non sia elevata.

Metro laser

Adesso passiamo alla descrizione del distanziometro più innovativo e parliamo esattamente del metro laser. Questo strumento è molto più comodo da usare. Il calcolo della distanza è effettuato dal tempo che il laser impiega per raggiungere un determinato punto. Una volta calcolata questa distanza, i valori verranno visualizzati sull’apposito display. Nessun segno con la matita sul muro o su un foglietto di carta, i valori numerici saranno ben visibili sullo schermo.

Inoltre, il misuratore laser presenta tante altre caratteristiche. Ad esempio: la possibilità di calcolare in modo automatico aree e volumi o magari di memorizzare i dati per poi trasferirli sul pc o sullo smartphone tramite l’apposito cavo usb o connessione bluetooth (e tanti altri vantaggi).
Se vuoi scoprirli tutti, non ti resta che seguirci alla pagina: metro laser.

Telemetro ottico

A differenza dei misuratori laser descritti sopra, stavolta abbiamo a che fare con dei metri ancor più particolari, visto che somigliano a dei monoculari o a dei binocoli.
Il telemetro ottico è uno strumento utilizzato dai cacciatori, dai golfisti o semplicemente da chi ama la vita all’aperto. Grazie all’unità ottica puoi visualizzare dei bersagli che si trovano anche oltre i 1000 metri di distanza. E la misura della distanza sarà visibile sul display.
Per aiutarti nella scelta, ti invitiamo a leggere gli approfondimenti relativi al telemetro da caccia e al telemetro da golf.

Metro in legno

Anche in questo caso andiamo un po’ sul “classico”. Il metro in legno si distingue per il materiale in cui è costruito che assicura un’ottima resistenza e per la particolarità di essere un misuratore ripieghevole.
Il metro in legno è formato da vari righelli uniti tra loro  e ripiegati uno sull’altro. Per misurare basta distendere i vari righelli fino alla distanza desiderata. Sono facili da trasportare visto che una volta distesi, i righelli si possono rimettere di nuovo l’uno sopra l’altro.
Il metro in legno [scopri qui disponibilità e prezzi] è ancora oggi molto utilizzato nel campo edilizio.

Metri: prezzi alla portata!

Abbiamo visto tutto quello che c’era da sapere sul misuratore di distanza adesso la scelta tocca a te e dovrai basarti non solo sul budget che hai a disposizione, ma anche (come detto in precedenza) su alcuni parametri che dovrai valutare personalmente in base alle tue necessità. Solo così potrai acquistare il miglior distanziometro che possa soddisfare ogni tua esigenza lavorativa e non.

E scopriamo adesso il lato economico del misuratore di distanza.
Per ciò che riguarda i classici metri a nastro, il prezzo è sempre alla portata di tutti.
Per i metri a laser vi sono sia prodotti davvero economici che prodotti meno economici. La scelta tra un modello più o meno costoso varia in base all’ambito di utilizzo. Come detto in precedenza, un hobbista non ha bisogno, solitamente, di un metro professionale e quindi può orientarsi verso la scelta di un distanziometro hobbistico dal basso costo.
I telemetri ottici sono invece i misuratori più costosi e quindi rappresentano la tipologia meno economica anche a livello hobbistico.